Kristi Noem, nuovo segretario alla sicurezza nazionale degli Stati Uniti, ha preso parte a un blitz dell’ufficio immigrazione nel Bronx
Giubbotto antiproiettile, cappello da baseball della polizia e giacca nera. Così Kristi Noem, nuovo segretario alla sicurezza nazionale degli Stati Uniti è apparsa, durante una retata dell’ufficio immigrazione nel Bronx, New York. La ministra-sceriffo ha poi pubblicato video e foto in cui compare seduta in prima fila alla riunione operativa degli agenti e mentre controlla in strada lo svolgersi dell'operazione. "In diretta da New York — ha scritto su X — ci sto lavorando", ha corredo dei post.
"Operazione di contrasto a New York. Un criminale straniero con accuse di rapimento, aggressione e furto è ora in custodia grazie all'Ice", ha scritto ancora Noem su X. "Delinquenti come questo continueranno a essere rimossi dalle nostre strade. Noi stiamo facendo esattamente ciò che il presidente Trump ha promesso al popolo americano: rendere le nostre strade sicure.
Kristi Noemè nata il 30 novembre 1971 a Watertown, South Dakota. Prima di diventare governatrice, Noem ha servito come membro della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti dal 2011 al 2019, rappresentando il South Dakota. Noem è nota per le sue posizioni conservatrici e per il suo approccio libertario su questioni come la gestione della pandemia di COVID-19. Durante la pandemia, è stata una delle poche governatrici a non imporre lockdown o obblighi di mascherina a livello statale, sostenendo l'importanza delle libertà individuali. Questa scelta ha generato molto dibattito, attirando critiche ma anche consensi, soprattutto tra gli elettori repubblicani.