Il provvedimento era già stato approvato dalle autorità locali nel 2019, ma era stato bloccato dall'amministrazione Trump. Ora è arrivata l'autorizzazione
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A New York, la città più congestionata degli Stati Uniti, arriva una tassa sul traffico. Il provvedimento, che ha avuto il via libera dall'amministrazione federale dopo due anni di discussione, punta a ridurre il numero di auto che entrano a Manhattan del 15%-20%. L'ingresso in città per le vetture potrà costare fino a 23 dollari.
La Grande Mela diventa così la prima metropoli americana a seguire l'esempio di Londra, che ha introdotto un'imposta simile nel 2003. Il piano era stato approvato dalle autorità locali già nel 2019 e sarebbe dovuto partire nel 2021, ma il governo federale, sotto la presidenza di Donald Trump, aveva bloccato la misura. Che ora, dopo due anni, ha avuto il via libera della Federal Highway Administration.
A partire dalla data di entrata in vigore del provvedimento, gli automobilisti che vogliono entrare a Manhattan dovranno pagare dai 9 ai 23 dollari nelle ore di punta, e 5 dollari la sera. Secondo le analisi ambientali, la riduzione del traffico migliorerà la qualità dell'aria, aumenterà l'uso del trasporto pubblico dell'1-2% e genererà un introito di circa 1- 1,5 miliardi di dollari all'anno che verrà utilizzato per migliorare i servizi di autobus e metropolitana.