"I soldati le hanno ordinato di fermarsi ma lei li ha ignorati", ha raccontato un miliziano
Una bimba di circa 10 anni è rimasta uccisa in un tentativo fallito di attentato suicida nel nordest della Nigeria, quando ha fatto detonare la sua cintura esplosiva all'avvicinarsi della forze dell'ordine che cercavano di fermarla. L'attacco, avvenuto lunedì nel comune di Banki, nello stato di Borno al confine con il Camerun, non ha fatto altre vittime.
"Una ragazza di 10 anni circa si è avvicinata agli accampamenti militari e ha tentato di attraversare la strada diretta verso il campo profughi" ha riferito Musa Ahmad, che fa parte di una milizia civile che sostiene l'esercito nigeriano contro gli islamisti di Boko Haram. "I soldati le hanno ordinato di fermarsi ma lei li ha ignorati. Quando hanno minacciato di spararle ha obbedito agli ordini e ha sollevato l'hijab, aveva dell'esplosivo addosso, l'ha attivato e si è fatta esplodere" ha detto il miliziano.