I terroristi islamici di Boko Haram sono tornati ad attaccare e bruciare villaggi in Nigeria, nei dintorni di Chibok, la città del nord-est dove nel 2014 furono rapite 276 studentesse. Fonti locali dicono che i militanti del gruppo jihadista hanno messo sotto assedio la località costringendo la popolazione a fuggire. Nove piccoli centri sono stati rasi al suolo dai guerriglieri che hanno rubato bestiame e raccolti per poi incendiare le case.