L'opera dell'architetto Viollet-Le-Duc contiene le reliquie di Saint Denis e Sainte-Geneviève.
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Il gallo in bronzo che sovrastava la guglia di Notre-Dame, crollata lunedì per l'incendio, è stato ritrovato tra le macerie, apparentemente integro, da uno specialista nel restauro di monumenti storici. Creduto perso per sempre, l'opera dell'architetto Viollet-le-Duc, contiene al suo interno un frammento della Corona di spine, e le reliquie di Saint-Denis e Sainte-Geneviève.
Incroyable! Un de nos adhérents du @GMHistoriques a retrouvé dans les décombres le coq du haut de la flèche de #NotreDame Son intuition était la bonne! Merci à nos bâtisseurs passionnés du patrimoine pour leur engagement: Le savoir-faire français est là. #ReconstruireNotreDame pic.twitter.com/EG2yyj28Bm
— Jacques CHANUT (@chanutj) 16 aprile 2019