Tra le misure proposte l'aumento dell'età legale per fumare e meno negozi per la vendita al pubblico
La Nuova Zelanda ha annunciato un piano per aumentare gradualmente l'età in cui si potrà acquistare il tabacco con l'obiettivo di arrivare ad una progressiva messa al bando del fumo per i giovani. L'obiettivo è avere il 5% di fumatori entro il 2025 e una "generazione senza fumo" entro il 2027.
Il progetto di legge fa parte di un'ampia campagna antifumo annunciata dal ministero della Salute neozelandese. Una stretta maggiore rispetto alla precedenti dichiarazioni: se entrerà in vigore la legislazione, tutti coloro che sono nati dopo il 2008, gli attuali 13enni, non potranno più comprare legalmente del tabacco.
"Vogliamo assicurarci che le persone non inizino mai a fumare" è l'ambizioso obiettivo della ministra Ayesha Verrall, che ha annunciato anche una stretta sul numero di locali autorizzati alla vendita di tabacco.
I punti chiave - Come scrive The Guardian, ci sono varie misure proposte per la nuova legge tra cui l'aumento dell'età legale per fumare, la riduzione della quantità legale di nicotina nei prodotti di tabacco a livelli molto bassi, la riduzione del numero di negozi dove le sigarette potranno essere vendute legalmente e l'aumento dei finanziamenti per i servizi che combattono la dipendenza. Le nuove leggi non limiteranno invece le vendite di sigarette elettroniche. "Si tratta di provvedimenti - ha aggiunto Verrall - che consentiranno alla Nuova Zelanda di mantenere il suo ruolo di leader mondiale nel controllo del tabacco".