Il massacro era stato trasmesso in diretta sui social dall'attentatore
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Nelle prime 24 ore dall'attentato nelle due moschee in Nuova Zelanda, Facebook ha "rimosso in tutto il mondo 1,5 milioni di video dell'attacco, di cui oltre 1,2 milioni sono stati bloccati mentre venivano caricati". Lo ha riferito la responsabile di Facebook nel Paese, Mia Garlick, dopo che il massacro di Christchurch era stato trasmesso in diretta dall'attentatore sul social.
Il social risponde così alle polemiche esplose venerdì per non essere stato in grado di bloccare la diretta di Brenton Tarrant durata ben 17 minuti. "Per rispetto alle persone colpite da questa tragedia e per le preoccupazioni delle autorità locali, stiamo rimuovendo anche tutte le versioni editate del video che non contengono contenuti espliciti", ha assicurato Garlick. "Continuiamo a lavorare giorno e notte per rimuovere questi contenuti, usando una combinazione di tecnologia e persone".