Secondo le autorità locali l'uomo, trasferitosi nell'isola 15 anni fa, è stato vittima di una rapina in casa
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Un uomo è stato arrestato a Santo Domingo per l'omicidio di Vittorio Giuzzi, il 76enne ucciso a calci e pugni durante una rapina in casa sua. L'italiano si era trasferito nell'isola caraibica, dove viveva da 15 anni. "I miei fratelli sono laggiù per avere risposte certe - dice uno dei tre figli di Giuzzi, di origini bresciane -. Vogliamo riportare papà in Italia. I suoi funerali saranno a Montichiari".
La notizia che una persona era stata fermata per l'omicidio di Giuzzi è stata anticipata da alcuni quotidiani. Il figlio della vittima ha precisato che si tratta di un uomo del luogo e che avrebbe agito senza altri complici.
Vittorio Giuzzi aveva scelto di vivere a Batista San Juan de la Maguana, cittadina di poco meno di tremila abitanti la cui principale fonte di sostentamento è l'agricoltura. Giuzzi si era dedicato proprio a questo comparto avviando un'attività: coltivava avocado, caffè e fagioli che poi vendeva anche all'estero. Secondo la ricostruzione delle autorità locali, l'imprenditore è stato vittima di una rapina in casa e sarebbe stato ucciso a calci e pugni dopo aver tentato inutilmente di resistere.