Omicidio Thompson, tre parole incise sui proiettili: "Nega, deponi, difendi" | La polizia pubblica foto a volto scoperto del presunto killer

"Nega", "deponi", "difendi": queste tre parole erano incise sui proiettili che hanno ucciso Brian Thompson, il ceo del colosso sanitario UnitedHealthcare, secondo quanto riportato dai media statunitensi. Questa sequenza potrebbe quindi comporre un messaggio lanciato dal killer. Secondo le stesse fonti sulla scena del delitto, davanti all'hotel Hilton di New York, sono stati recuperati tre proiettili vivi da nove millimetri e tre bossoli da nove millimetri scarichi.

Gli inquirenti non ritengono che chi ha ucciso Thompson sia un professionista, ma, come chiarito in conferenza stampa dalla commissaria del Dipartimento di polizia di New York Jessica Tisch, l'omicidio è stato certamente "mirato" e "premeditato". La polizia ha quindi diffuso due immagini del presunto killer con la faccia scoperta. Nelle foto l'uomo indossa una giacca verde col cappuccio, no zaino e una maschera nera attorno al collo. In una immagine sorride. 

 La polizia ha trovato impronte digitali del killer su una bottiglietta d'acqua comprata da Starbucks e sul telefono usa e getta da cui l'uomo ha fatto una telefonata prima del delitto. L'impronta sulla bottiglietta è in parte corrotta. Gli agenti stanno anche cercando di aprire il telefono per ottenere nuovi indizi. Si è appreso intanto che il killer, la notte prima dell'omicidio, si è registrato in un ostello dell'Upper West Side usando un falso documento di identità del New Jersey.

Thompson, 50 anni, era a New York per la conferenza degli investitori della UnitedHealthcare, la più grande società di assicurazione privata del settore sanitario degli Stati Uniti. La riunione (poi rinviata) sarebbe iniziata alle 8 del mattino. Aveva già ricevuto in passato delle minacce, come rivelato dalla moglie Paulette alla Nbc. La donna, tuttavia, non ha saputo fornire ulteriori dettagli.

Thompson lavorava alla UnitedHealthcare da decenni ed era arrivato alla guida dell'azienda nell'aprile del 2021. Nel maggio scorso era stato accusato di "insider trading": secondo una "class action" promossa da un fondo pensione dei vigili del fuoco di Hollywood, aveva venduto 15 milioni di dollari della sua quota azionaria dopo aver saputo che la società era finita al centro di un'inchiesta condotta dal dipartimento di Giustizia per violazione della legge antitrust. La compagnia, che nel 2023 ha registrato utili per oltre 371 miliardi di dollari, ha infatti acquisito oltre 35 compagnie assicurative negli ultimi dieci anni.