Studentessa italiana accoltellata dall'ex a Oslo, il padre: "Ha aperto gli occhi e mi ha sorriso"

"Sono stato da lei cinque minuti fa. Ha aperto gli occhi e mi ha sorriso". Con voce commossa, Carlo Voce, padre di Martina, la studentessa fiorentina di 21 anni accoltellata a Oslo dall'ex fidanzato, racconta in diretta a "Mattino Cinque News" gli ultimi momenti passati con la figlia.

"Era felice quando le ho detto che erano arrivate sua sorella e sua madre", prosegue l’uomo, mostrando ottimismo per il futuro. "Il percorso di recupero sarà lungo, ma i medici sono molto fiduciosi e davvero competenti".

Voce esprime poi profonda gratitudine verso i tre colleghi della ragazza che sono intervenuti durante l'aggressione, salvandole la vita: "Senza di loro, lei non ce l’avrebbe fatta. L'ex non si sarebbe fermato".

Parlando del giovane che ha compiuto il gesto, il padre confessa il suo stupore: "In due anni in cui lo abbiamo conosciuto, non ha mai mostrato segni di squilibrio. Era un ragazzo buono, e ancora oggi mi sorprende quello che è accaduto".