Pakistan, attentato al centro di vaccinazioni contro la poliomielite: 15 morti
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Tra le vittime 13 agenti di polizia e un dipendente del ministero dell'Interno. I talebani rivendicano. Sangue anche in Afghanistan: attaccato consolato pakistano
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E' di 15 morti e almeno dieci feriti il bilancio provvisorio dell'attentato avvenuto in un centro antipolio di Quetta, in Pakistan. Tre dei feriti sono in condizioni gravissime. Tra le vittime dell'attacco, rivendicato dai talebani locali, 13 agenti di polizia e un dipendente del ministero dell'Interno. Mattina di sangue anche in Afghanistan: un kamikaze si è fatto esplodere davanti al consolato del Pakistan a Jalalabad: quattro morti.
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"Kamikaze in azione al centro antopolio" - Secondo il ministro dell'Interno del Baluchistan, Mir Sarfaraz Bugti, l'attentato al centro antipolio "è stato portato a termine da un kamikaze".
Testimoni oculari hanno riferito ai media che l'esplosione è stata seguita da una fitta sparatoria. Solo lunedì le autorità del Baluchistan avevano avviato una nuova campagna antipolio a Quetta e in altri distretti della provincia.
Il Pakistan è uno dei due soli Paesi al mondo che ancora non hanno messo sotto controllo la poliomielite. I team di vaccinatori sono spesso oggetto di attacchi da parte di militanti fondamentalisti islamici che li ritengono spie dei servizi segreti.