A Lahore almeno 63 morti e 300 feriti. Al momento dell'esplosione il luogo era molto affollato. Tante le famiglie che stavano celebrando la Pasqua. Da Facebook un Safety check per errore anche in Italia
Almeno 63 persone, tra cui donne e bambini, sono rimaste uccise in un attacco kamikaze compiuto in un parco pubblico di Lahore, in Pakistan. Trecento i feriti. Il parco era affollato di famiglie quando è avvenuta l'esplosione. Tra le vittime 45 cristiani che stavano celebrando la Pasqua. Il Jamatul Ahrar, già legato al principale gruppo talebano pachistano Ttp, ha rivendicato l'attentato.
Alcuni testimoni hanno descritto la scena come una carneficina, con sangue e resti umani sparsi sull'erba. I feriti, 125 dei quali sono cristiani, sono stati trasportati all'ospedale con taxi e autorisciò che erano parcheggiati vicino agli ingressi. Il luogo, un popolare ritrovo nei pressi di un quartiere residenziale di Lahore, non era protetto dalla polizia.
Le autorità hanno dispiegato l'esercito nell'area che è stata chiusa al pubblico. Negli ospedali della città è scattata l'emergenza. L'esplosione, che ha mandato in frantumi le finestre degli edifici circostanti, è avvenuta nel parcheggio del parco Gulshan-e-Iqbal Park, nei pressi di un ingresso e a pochi metri dalle altalene dei bambini.
Renzi: "Pasqua insanguinata da follia kamikaze" - "Il pensiero corre alle piccole vittime pachistane di #Lahore e alla Pasqua insanguinata dalla follia kamikaze #prayforlahore". Questo il messaggio di cordoglio pubblicato su Twitter dal premier Matteo Renzi.
Ferma condanna della Casa Bianca - Gli Stati Uniti hanno condannato nei termini più forti "l'orrendo attacco terroristico a Lahore". Lo ha riferito la Casa Bianca, parlando di un "atto codardo" e sottolineando che gli Stati Uniti "sono al fianco della gente e del governo del Pakistan in questo difficile momento". "Continueremo a lavorare con i nostri partner in Pakistan e nella regione - si aggiunge - così come insieme saremo irremovibili nei nostri sforzi per sradicare la piaga del terrorismo".
Papa prega: strage orribile - "La strage orribile di decine di innocenti nel parco di Lahore getta un'ombra di tristezza e di angoscia sulla festa di Pasqua. Ancora una volta l'odio omicida infierisce vilmente sulle persone più indifese". Lo dichiara padre Federico Lombardi, sull'attentato in Pakistan. "Insieme al Papa - che è stato informato - preghiamo per le vittime, siamo vicini ai feriti, alle famiglie colpite, al loro immenso dolore, ai membri delle minoranze cristiane ancora una volta colpite dalla violenza fanatica, all'intero popolo pachistano ferito".
Malala: "Sconvolta da crimine insensato" - La vincitrice del premio Nobel per la Pace Malala Yousafzai, attivista pakistana, ha condannato la strage. "Sono sconvolta da un crimine insensato - ha scritto la giovane su Twitter - che ha colpito gente innocente. Sono vicina alle famiglie delle vittime. Condanno questo attacco nei termini più forti. Siamo al fianco delle famiglie delle vittime. Il Pakistan ed il mondo intero devono rimanere uniti. Ogni vita è preziosa e deve essere rispettata".
I video dai social
From Jinnah Hospital Lahore pic.twitter.com/XgkY1NlM87
— Asad Kharal (@AsadKharal) 27 marzo 2016
video shows racing car track, where blast took place, in Lahore Gulshan Park pic.twitter.com/UsnQSmRlj4
— Khalid Khan™ (@khalidkhan787) 27 marzo 2016