LA STORIA

"Non può venire a lezione, ha bisogno di riposo": il Papa firma una "giustificazione" al più giovane membro del Sinodo

 Wyatt Olivas, 19 anni, studente all'Università del Wyoming (Usa) ha chiesto a Francesco di firmargli una lettera per essere esonerato dalle lezioni universitarie, dopo le quattro settimane di lavori sinodali 

29 Ott 2023 - 10:43
 Wyatt Olivas saluta il Papa che gli firma la "giustificazione"  © Maria Langarica

 Wyatt Olivas saluta il Papa che gli firma la "giustificazione"  © Maria Langarica

Il Papa ha firmato una "giustificazione" al più giovane membro del Sinodo che, dopo quattro settimane a Roma, sarebbe dovuto tornare alle lezioni universitarie. Il ragazzo si chiama Wyatt Olivas ha 19 anni, studia all'Università del Wyoming negli Stati Uniti ed è un giovane missionario nel programma giovanile cattolico Totus Tuus. È quanto racconta Vatican News. L’idea di tornare subito a studiare appariva troppo stancante, il ragazzo ha scritto allora una lettera per spiegare ai professori il suo bisogno di riposo per riprendersi dai lavori sinodali e ha chiesto a Francesco di firmargliela. 

© Vatican News

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La lettera di "giustificazione" per Wyatt

La lettera firmata "Francis"

 Si legge nella lettera, pubblicata sul sito di Vatican News, che il Pontefice ha firmato con la penna blu "Francis": “Wyatt A. Olivas è stato parte integrante del Sinodo sulla sinodalità, lavorando diligentemente per contribuire a questo evento significativo nella Chiesa. I suoi sforzi sono stati molto apprezzati dalla comunità ecclesiale e siamo grati per la sua dedizione e il suo duro lavoro. Come risultato dei suoi instancabili sforzi, crediamo che Wyatt meriti una pausa dalle lezioni per ricaricarsi”.

“Wyatt ha promesso a di tornare a lezione e completare il suo lavoro, e confidiamo che manterrà la parola data. Siamo fiduciosi che, dopo questa pausa tanto necessaria, tornerà ai suoi studi con rinnovata energia e concentrazione. Chiediamo pertanto gentilmente che venga esonerato dalle lezioni per un breve periodo”, recita ancora la lettera. 

Voce ai giovani al Sinodo

 Il Papa ha sorriso restituendo la lettera a Wyatt. “È vero, tu sei importante”, gli ha detto. Il giovane lo ha ringraziato per averlo invitato e aver dato così voce al Sinodo anche alla fascia dei giovanissimi. 

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