In una story su Instagram, il padre e il fratello spiegano che Sinagra, in coma da fine gennaio, "non è perfettamente cosciente, ma risponde bene e, pur restando in terapia intensiva, ci dà buone speranze"
"Finalmente un po' di luce in fondo al tunnel! Il nostro Salvatore sta tornando tra di noi". Sono le parole pubblicate su Instagram da Vito e Andrea Sinagra, fratello e padre di Salvatore Sinagra, 30enne siciliano finito in coma a fine gennaio a Lanzarote (Canarie) dopo esser stato brutalmente aggredito da un uomo, senza motivi apparenti. "Salvatore alterna momenti di lucidità al sonno, parla e accenna a muoversi - si legge ancora nella storia Instagram -. Non è perfettamente cosciente, ma risponde bene e, pur restando in terapia intensiva, ci dà buone speranze".
Nel post, la famiglia di Sinagra, originaria di Favignana, ringrazia "la comunità favignanese" per il sostegno dopo l'aggressione subita da Salvatore, così come le autorità italiane per il supporto prestato e il personale dell'ospedale Doctor Negrín di Gran Canaria in cui è ricoverato. "Eccellenti, veramente professionali, molto umani e sempre disponibili", dicono fratello e padre del ragazzo. Per l'aggressione a Sinagra è stato arrestato e mandato in carcere preventivo un 25enne di Lanzarote.