Il ministro dell'Interno Bernard Cazeneuve ha fatto sapere che sono state già fermate 49 persone in possesso di armi improprie, acidi e proiettili
Ancora tensione in Francia durante una serie di cortei contro la riforma del lavoro. Scene di guerriglia nel quartiere parigino di Montparnasse, dove giovani hanno lanciato pietre contro la polizia, che ha risposto con lacrimogeni. Scontri anche a Nantes, dove un fotoreporter è stato ferito. Intanto il ministro dell'Interno Bernard Cazeneuve ha annunciato che sono state già fermate 49 persone in possesso di armi improprie, acidi e proiettili.
Sindacati: "Quando non si viene ascoltati bisogna provare a farsi sentire" - Dopo l'approvazione forzata, grazie alla fiducia, della legge El Khomri, sette sindacati hanno convocato manifestazioni. "Quando non si viene ascoltati bisogna provare a farsi sentire", è stato il motto lanciato da Philippe Martinez, numero 1 della Cgt, il sindacato più duro.
Alta tensione in tutta la Francia - Tensione a Parigi, a Montparnasse, dove il corteo ha sfilato fra studenti con il passamontagna e poliziotti con il casco. Cortei a Marsiglia, dove molti cassonetti sono stati incendiati e la polizia ha disperso i manifestanti con i lacrimogeni, Montpellier, Tolosa e Rennes. In Bretagna i dimostranti hanno interrotto il traffico ferroviario diretto a Parigi.