DOPO L'ASSOLUZIONE DI DUE AGENTI

Parigi, si riaccende la protesta nella banlieue: scontri con la polizia

Sale la tensione dopo l'assoluzione dei due agenti coinvolti nella morte dei ragazzini che innescò la violenza dieci anni fa

19 Mag 2015 - 01:34

    © ansa

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Tensione alle porte di Parigi, dopo la decisione della giustizia francese di assolvere i due agenti coinvolti nel processo sulla morte di Bouna Traoré e Zyed Benna, due ragazzini folgorati nel 2005 in una cabina elettrica dove si erano nascosti per sfuggire alla polizia. Scontri tra polizia e manifestanti si registrano a Bobigny, nella banlieue difficile di Parigi: una donna sarebbe rimasta ferita. La morte dei due giovani scatenò settimane di rivolta.

I due adolescenti, piccoli spacciatori, si erano rifugiati in una cabina elettrica di Clichy-sous-bois (Parigi) per sfuggire alla polizia che li inseguiva e rimasero folgorati. Un terzo, Muhittin Altun, 17 anni, si salvò riportando però gravi ustioni. La morte dei due minorenni scatenò settimane di rivolta, con centinaia di auto bruciate e disordini ovunque. I due poliziotti assolti, Stephanie Klein e Sebastien Gaillemin, 38 e 41 anni, hanno sempre sostenuto di non essersi resi conto del pericolo che correvano i due ragazzi.

Polizia disperde i dimostranti - In tarda serata la manifestazione è stata dispersa in un'atmosfera "un po' tesa", ha riferito una fonte della prefettura, precisando tuttavia che non ci sono stati fermi. I manifestanti, 400 secondo la polizia, hanno scandito slogan come "Polizia assassina, giustizia razzista" o "Zyed e Bouna, non dimentichiamo". Rabbia e amarezza per la decisione di assolvere i due agenti alla sbarra per "omissione di soccorso" è stata espressa anche dai famigliari delle vittime.

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