Nessuna notizia da tre giorni di due giovani comaschi che stavano cercando di raggiungere la vetta del ghiacciaio Alpamayo
© ansa
Due giovani alpinisti italiani sono dispersi sul ghiacciano dell'Alpamayo, in Perù. Lo riporta la stampa locale, spiegando che dei due non si hanno notizie da tre giorni. Si tratta di due comaschi, Matteo Tagliabue, 27 anni di Cantù, ed Enrico Broggi, 29 anni di Brenna. Secondo quanto riferito dai soccorritori, l'ultima segnalazione dei due italiani è nei pressi della vetta, a quasi 6mila metri di altitudine.
I due giovani stavano affrontando l'ultimo tratto di scalata della vetta, quando, a circa 150 metri dalla cima, dopo avere superato un costone di roccia e ghiaccio, sono scomparsi alla vista di altri due compagni di cordata, Marco Ballerini, 25 anni di Cantù, e Giacomo Longhi, 23 anni di Cucciago.
L'incidente è avvenuto venerdì in tarda mattinata. Per alcune ore i due amici li hanno cercati inutilmente, e inutilmente hanno atteso segnali dei localizzatori antivalanghe. A quel punto hanno deciso di tornare indietro e dopo oltre venti ore di cammino sono riusciti a lanciare l'allarme, partito soltanto sabato pomeriggio, quando i mezzi dei soccorritori però non potevano muoversi per l'oscurità. Le prime ricerche sono iniziate domenica mattina, con l'aiuto di un elicottero.
I due superstiti sono stati recuperati e portati in elicottero nella zona dell'incidente, dove sono state scattate varie fotografie, ma dei due giovani scomparsi non c'erano tracce. Ieri si sono mosse anche le squadre di volontari e le ricerche non hanno avuto esito. La spedizione, formata da quattro amici comaschi, esperti di scalate, era stata preparata da tempo. I quattro erano partiti il 22 maggio.