La manette sono scattate perché i clienti, entrambi di colore, avevano tentato di usare il bagno senza prima aver ordinato nulla. Su twitter era partito l'hashtag #BoycottStarbucks
Il Ceo di Starbucks Kevin Johnson si è scusato personalmente per quello che sui social è stato definito un episodio dove il razzismo ha raggiunto il suo livello più alto. Giovedì 12 aprile due uomini di colore sono stati arrestati a Philadephia, perché volevano usare il bagno di una delle caffetterie della catena, ma non avevano ancora ordinato nulla.
Il post di scuse "Chiediamo scusa alle due persone coinvolte e ai nostri clienti e siamo molti dispiaciuti che questo episodio abbia portato a un arresto", ha postato Johnson sull'account twitter ufficiale di Starbucks. "Stiamo rivedendo le nostre procedure e ci stiamo impegnando con la comunità e il dipartimento di polizia per fare in modo che questo tipo di situazioni non capitino più, in nessuno dei nostri negozi". L'amministratore delegato dell'azienda ha anche aggiunto che incontrerà il manager di Starbucks per la zona di Philadelphia nei prossimi giorni.
L'arresto Secondo quanto ha riportato la polizia di Philadelphia, i due uomini sono entrati nella caffetteria e si sono seduti. Senza prima ordinare nulla, si sono alzati per andare in bagno. Starbucks però non permette di usare la toilette senza la consumazione, così i commessi hanno chiesto ai due di andarsene. Ricevendo un rifiuto come risposta, hanno deciso di chiamare la polizia. Una volta arrivati, gli agenti avrebbero cercato la collaborazione del supervisore del negozio per evitare che la situazione sfuggisse di mano. Avrebbero anche chiesto altre tre volte ai clienti indesiderati di uscire, ma loro avrebbero sempre risposto di no. Solo in quel momento sono scattate le manette e i due uomini sono stati portati al distretto di polizia. "I miei agenti non hanno fatto nulla di male", ha dichiarato il commissario Richard Ross. Gli uomini sono stati poi rilasciati "per assenza di prove", ha detto un portavoce della polizia, come riporta l'agenzia Associated Press.
Sui social Subito dopo l'episodio sono iniziati a circolare video dove si vedono gli agenti ammanettare i due uomini all'interno della caffetteria. I clienti non hanno gradito la scena ed è subito partito l'hashtag #BoycottStarbucks. Secondo gli utenti, l'arresto è scattato per pregiudizi razziali, solo perché i due uomini coinvolti sono di colore.