Il piccolo è nato a migliaia di metri di altezza, nel bel mezzo di una tratta da Taipei a Bangkok, l'equipaggio lo ha soprannominato "Sky"
Lo avevano informato che una passeggera era entrata in travaglio nel bagno dell'aereo. Ormai era troppo tardi per tornare indietro e non ci sarebbe stato il tempo nemmeno per un atterraggio di emergenza. Così il giovane pilota di un volo diretto da Taipei a Bagkok, ha deciso di lasciare i comandi e aiutare la donna a partorire con l'aiuto delle hostess. La mamma e il piccolo stanno bene e il neonato è stato soprannominato "Sky".
© Tgcom24
Jakarin Sararnrakskul è padre di un figlio e pilota con 18 anni di esperienza. Stava volando su un aereo VietJet da Taipei, Taiwan, a Bangkok, Tailandia, per una tratta di circa 4 ore, quando si è verificata un'emergenza a bordo. Sararnrakskul, al comando dell'aereo, ha lasciato la cabina di pilotaggio nelle mani della sua collega co-pilota dopo che l'equipaggio lo ha informato che una donna era in travaglio in uno dei bagni dell'aereo, come riportato dal sito di Viral Press. Mentre il velivolo era ancora a migliaia di metri di altezza, Sararnrakskul si è precipitato dalla futura mamma e ha capito che il bimbo sarebbe nato in poco tempo, e così è stato.
Il parto è avvenuto senza complicazioni, mamma e bimbo sono stati affidati alle cure dei paramedici che li attendevano già in pista all'aeroporto di Bangkok, entrambi stanno bene e sono stati portati in ospedale per i dovuti controlli sanitari. Sararnrakskul ha detto di essere orgoglioso di aver aiutato un bambino a venire al mondo. "Potrà dire a tutti per il resto della sua vita che è nato in cielo", ha detto del neonato. Sararnrakskul ha anche raccontato che l'equipaggio ha soprannominato il bambino “Sky” in onore della sua vorticosa e caotica nascita in cielo. Gli scatti postati sul suo profilo Instagram lo ritraggono sorridente mentre tiene in braccio il piccolo.