Motivi personali, una vendetta, potrebbe forse esserci dietro l'aggressione finora considerata a sfondo jihadista
Potrebbero esserci motivi personali, forse una vendetta, dietro l'attacco a sfondo jihadista costato la vita a due funzionari di polizia a Parigi. Lo scrive il quotidiano francese Libèration, riportando un colloquio tra il killer, Larossi Abballa, e le teste di cuoio durante il negoziato nell'assedio a Magnanville. "Lui era venuto a casa mia, adesso sono io che vengo a casa sua", avrebbe detto Abballa.