STUDI SU ENZIMI E ANTICORPI

Premio Nobel per Chimica assegnato a due americani e un britannico

Il riconoscimento è stato assegnato alla coppia George P. Smith e Sir Gregory P. Winter e a Frances H. Arnold, quinta donna nella storia a ottenerlo

03 Ott 2018 - 13:06
 © twitter

© twitter

Il premio Nobel per la Chimica 2018 è stato assegnato all'americana Frances H. Arnold per i suoi studi sull'evoluzione controllata degli enzimi e alla coppia George P. Smith (americano) e Sir Gregory P. Winter (britannico) per l'invenzione della tecnica "phage display" per l'utilizzo degli anticorpi nella sintesi di nuove proteine. La Arnold è la quinta donna nella storia a ottenere il Nobel per la Chimica.

Una metà del premio da un milione di dollari è assegnata a Frances H. Arnold per le sue ricerche, che hanno permesso di ottenere il controllo degli enzimi, e l'altra metà è divisa fra George P. Smith e Sir Gregory P. Winter per le ricerche condotte sulla genetica dei batteriofagi e sugli anticorpi.

Le ricerche di Arnold sul controllo degli enzimi - - L'americana Frances H. Arnold, 62 anni, insegna Ingegneria chimica, bioingegneria e biochimica nel California Institute of Technology (Caltech). Nata nel 1956 a Pittsburgh, ha studiato nell'università della California a Berkeley. Le sue ricerche sono cominciate alla fine degli anni '70, quando era impegnata negli studi sulle allora nuove tecnologie per l'energia solare e, lungo questa strada, decise di concentrare l'attenzione sugli enzimi, ossia sugli strumenti che l'evoluzione utilizza naturalmente per guidare e modificare la vita sulla Terra. Negli anni successivi le sue ricerche hanno dimostrato la possibilità di controllare e manipolare gli enzimi. Grazie a quelle tecniche oggi gli enzimi sono largamente utilizzati nella produzione di biocarburanti e farmaci, dagli anticorpi ad alcuni antitumorali.

Gli studi di Smith e Winter - E' americano anche George P. Smith, 71 anni, professore emerito dell'università del Missouri. Nato nel 1941 a Norwalk,ha studiato nell'università di Harvard e poi in quella di americana di University, nel Massachusetts. Il britannico Sir Gregory P. Winter, 67 anni, è professore emerito del Laboratorio di Biologia Molecolare del Medical Research Council a Cambridge. Nato nel 1951 a Leicester, ha studiato nell'università di Cambridge. Smith ha lavorato sui batteriofagi, ossia sui virus che infettano i batteri, trasformandoli in fabbriche di proteine. Winter ha utilizzato le ricerche di Smith per controllare l'evoluzione degli anticorpi, in modo da ritagliarli "su misura" per svolgere determinate funzioni. Nel 2002 il primo anticorpo ottenuto con questa tecnica, chiamato "adalimumab", è stato approvato per la terapia dell'artrite reumatoide.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri