Sopravvissuta ad Auschwitz, l'anziana signora mette in guardia dai facili populismi e dai leader che ventilano guerre civili avvertendo: "Quella gente sveglia il peggio di noi"
Sopravvisse ad Auschwitz, oggi ha 89 anni e rivolge un appello agli elettori austriaci chiedendo loro di votare Alexander Van der Bellen, candidato Verde, alle presidenziali di domenica prossima. Nel suo video su Facebook, che ha fatto il giro del Web commuovendo gli internauti di tutte le nazionalità, l'anziana signora viennese, di nome Gertrude, mette in guardia dai populisti e dai pericoli che si nascondono dietro facili promesse.
Van der Bellen ha pubblicato le immagini della signora sul suo prorilo social e quel video è stato visualizzato milioni di volte in pochi giorni. Gertrude aveva 16 anni quando fu deportata con i suoi familiari al campo di concentramento polacco e fu l'unica che riuscì a fare ritorno da quell'orrore.
Nel video postato l'anziana parla dei pericoli "dei populisti, che svegliano il peggio che si nasconde nella gente".
In particolare, fa riferimento al leader Fpoe, Heinz Christian Strache, presidente del partito della Libertà, che di recente ha parlato della possibilità di una guerra civile in Austria. A questo riguardo, l'anziana signora ricorda di aver vissuto una vera guerra civile quando aveva sette anni e racconta: "A quei tempi ho visto i miei primi morti, purtroppo non sono stati gli ultimi. E adesso un uomo politico dice che una guerra civile è ancora possibile. E' una cosa inammissibile".
Poi conclude: "Queste probabilmente per me saranno le ultime elezioni. Ma i giovani hanno ancora tutta la vita davanti". E lancia il suo appello contro l'astensionismo. E contro chi dice che una guerra civile è possibile.