Mansour bin Muqrin, 44 anni, stava viaggiano verso Abha in Arabia Saudita, insieme ad altri sette funzionari del Paese
Sarebbe stato "abbattuto" da un jet dell'aviazione militare di Riad, capitale dell'Arabia Saudita, l'elicottero che trasportava il principe Mansour bin Moqren, la cui morte è stata annunciata ufficialmente dal ministero dell'Interno che non ha dato alcuna spiegazione senza sulle cause dello schianto. Lo riferiscono decine di Tweet ripresi dai media arabi vicini all'Iran, potenza regionale rivale dell'Arabia Saudita.
Secondo questi Tweet rilanciati da al Alam, tv satellitare iraniana in lingua araba, l'elicottero del vicegovernatore della provincia di al Asir, Bin Moqren "è stato abbattuto da un aereo militare dopo la decisione del principe di fuggire dal regno all'indomani dell'arresto di un gran numero di principi con accuse di corruzione".
In Arabia Saudita è in corso una vera e propria operazione anti-corruzione che prevede congelamento di conti bancari e arresti ai danni di principi e funzionari del goveno saudita.
Intanto il petrolio tocca i massimi degli ultimi due anni a New York, sulla scia delle tensioni in Arabia Saudita scatenata proprio dall'ondata di
arresti fra principi e tycoon. Le quotazioni salgono dello 0,55% a 55,88 dollari al barile.
Saudi Prince killed in helicopter crash as mass purge continues https://t.co/cTAgDStLY6 pic.twitter.com/lcBGTHhJEM
— #Alalam (@AlalamChannel) 6 novembre 2017