Non solo una semplice teoria del complotto, ma una vera e propria allucinazione collettiva che sta dilagando in parte degli Stati Uniti
Una teoria del complotto si sta rapidamente trasformando in una vera e propria allucinazione collettiva: si chiama QAnon ed è una setta che ha giocato un ruolo importante nella campagna per le elezioni presidenziali di novembre negli Stati Uniti.
Come mostrato nel servizio de "Le Iene" dello scorso 21 ottobre, secondo questo assurdo “culto” esisterebbe un piano del deep state e del nuovo ordine mondiale per spodestare dalla Casa Bianca Donald Trump, il “guerriero Q” che lotta contro questi “poteri forti” accusati di essere collusi con reti sataniste e di pedofili, tanto che l’Fbi ha iniziato a considerare QAnon una minaccia terroristica.
Tutto è nato dallo scandalo delle email di Hillary Clinton pubblicate da Wikileaks alla vigilia della campagna presidenziale del 2016. Secondo alcuni siti dell’alt right americana, in quelle conversazioni ci sarebbero dei messaggi segreti legati al mondo della pedofilia e del satanismo: Hillary Clinton e il suo staff avrebbero abusato, violentato e divorato bambini in una nota pizzeria di Washington che in realtà sarebbe un ritrovo di satanisti, nasce così il "Pizzagate" che ben presto si trasforma in "Pedogate". Ne nasce un quadro complesso che include tra le altre cose l'urgano Katrina e la figura di Mussolini. Secondo questa teoria, dunque, si starebbe combattendo una guerra segreta tra bene e male: per questi complottisti Donald Trump sarebbe stato chiamato dal Pentagono per scendere in campo alle presidenziali 2016 e a guidare la crociata contro satanisti e pedofili.