Ragazza italiana morta a Londra, per le autorità locali non c'è nessun giallo

Le autorità britanniche ritengono che sulla morte di Benedetta Podestà non ci sia nessun giallo da risolvere. E il coroner dice che si tratta di una "non-suspicious death", di una morte non sospetta, secondo quanto emerge dai primi accertamenti medico-legali. E all'indomani della scomparsa della ragazza, l'ex della giovane Lukas Hatarik si sfoga: "Se non ci fossimo lasciati, forse Benedetta sarebbe ancora viva".

"Perché l'ho lasciata?" - Il giovane si dà la colpa "per quello che è successo", scrive il "Giorno", che racconta: "L'ho lasciata prima che partisse per l'Inghilterra perché ero geloso e non mi fidavo di lei. Abbiamo litigato più volte. Poi lei è partita per Londra e io sono andato in Germania. L'ho sentita un paio di mesi fa. Mi mancava. Ci ho pensato a tornare con lei, ma ormai era finita. Speravo anche di riuscire a farle una sorpresa a Londra e invece ho saputo che è morto. Adesso guardo le nostre foto insieme e mi viene da piangere".

Regno Unito: "Nessun giallo" - Fonti investigative del Regno Unito fanno sapere che il responso delle autorità britanniche, arrivato dopo gli esami medici, è stato comunicato anche alle autorità italiane. Secondo Londra dunque al momento è esclusa ogni ipotesi di giallo o di coinvolgimento di altri nella morte.

La madre di lei, Tiziana Accardo, è subito volata in Inghilterra per capire cosa sia successo alla sua Benedetta. La ragazza lavorava in un pub di Londra come cameriera e al momento sembra che dietro la sua morte ci sia un malore. Da un paio di giorni non andava a lavorare perché non si sentiva bene. La procura di Genova ha aperto un fascicolo sul caso.