Riconosciuta colpevole di vandalismo per aver imbrattato la cabina della guardia di sorveglianza della Procura Generale con vernice e un poster
La giovane attivista russa Olga Misik, 19 anni, è stata condannata a due anni di "limitazione della libertà" - ovvero il coprifuoco notturno dalle 22 alle 06 - dal tribunale distrettuale 369 di Mosca, che l'ha trovata colpevole, insieme ad altri due ragazzi, Ivan Vorobievsky e Igor Basharimov, di aver vandalizzato un edificio governativo dopo aver imbrattato la cabina della guardia di sorveglianza della Procura Generale con vernice (poi rimossa) e un poster nell'agosto 2020. La giovane è divenuta celebre in tutto il mondo nel 2019 per aver letto la Costituzione ai poliziotti antisommossa.
Vorobievsky e Basharimov sono stati condannati alla stessa pena, ma per 1 anno e 9 mesi. In base al verdetto, a Misik, diventata un simbolo del movimento pro-democrazia russo dopo aver letto la Costituzione agli agenti in una protesta del luglio 2019 a favore di Alexei Navalny, verrà vietato di lasciare la sua abitazione tra le 22 e le 6 per due anni e due mesi.
Misik non ha mai negato le azioni di protesta. "Preferisco essere considerata folle da voi che senza speranza da me", ha detto prima della chiusura del processo.