Il rappresentante della chiesa ortodossa: "Vogliamo liberare le persone dai vizi dell'alcol e della fornicazione"
Il sacerdote con in mano il calice di acqua santa / Video Tvernews © you-tube
Una vera e propria pioggia purificatrice, come quella raccontata da Manzoni ne I Promessi Sposi: nella cittadina di Tver, in Russia, un gruppo di sacerdoti ortodossi ha voluto "liberare i residenti dai vizi dell'alcol e della fornicazione". In occasione della "giornata della sobrietà russa", che cade l'11 settembre e ricorda la morte di Giovanni Battista, gli ecclesiastici hanno deciso di salire con un biplano a 300 metri di quota e bagnare la città con 70 litri di acqua benedetta "caduta dal cielo". La notizia è stata riportata dal canale Youtube di Tvernews.ru.
"Stiamo facendo il nostro lavoro" - "Qualsiasi malattia proviene da un virus e un virus è un demone. Quindi ogni malattia non è altro che una malattia spirituale", ha spiegato Alexander Goryachev, rappresentante della chiesa ortodossa che ha preso parte all'iniziativa. Una volta raggiunta la quota necessaria, i sacerdoti hanno recitato una preghiera avvalendosi di reliquie sacre (un calice e un'icona di giovanni Battista), per poi gettare l'acqua santa fuori dalla porta dell'aereo. L'incredulità della popolazione ha generato il sospetto che si trattasse di uno scherzo, ma Goryachev ha tenuto a precisare: "Promuoviamo l'interruzione del consumo di alcol, droghe e fornicazione, sembra uno scherzo o qualcosa di ridicolo? Lasciamoli ridere, noi continueremo a fare il nostro lavoro".