Una legge vieta gli slip in pizzo: arrestate le 30 manifestanti che domenica hanno sfilato indossando della biancheria sulla testa
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Un insolito divieto è quello che impedirà alle donne di Russia e Kazakistan di indossare biancheria di pizzo. In particolare, la legge vieterà dall'estate prossima l'uso di intimo che contenga meno del 6 per cento di cotone. A prescindere che il tessuto sia importato dall'estero, oppure prodotto e venduto in Russia, Bielorussia e Kazakistan.
La scorsa domenica 30 donne kazake hanno deciso di protestare contro questa norma ma sono state bloccate e arrestate dalla polizia mentre esibivano slip di pizzo sulla testa e chiedevano a viva voce "Libertà di mutandina".
Secondo le aziende tessili russe, più di 4 miliardi di dollari di biancheria intima sono venduti ogni anno nella Federazione, e l'80 per cento dei beni sono di importazione. Gli analisti hanno stimato che il 90 per cento della biancheria intima scomparirà dagli scaffali se il divieto entrerà in vigore la prossima estate come previsto.