E' accusato di istigazione all'odio e violazione della libertà di religione
In Russia è iniziato il processo a Ruslan Sokolovski, blogger 22enne accusato di "istigazione all'odio" e "violazione del diritto alla libertà di coscienza e di religione" per aver giocato a "Pokémon Go" in chiesa. Teatro dell'"azione" la cattedrale "Sul Sangue" di Ekaterinburg, che sorge sul luogo dell'eccidio della famiglia dell'ultimo zar, Nicola II. Il blogger rischia una condanna a 7 anni e mezzo di carcere.
Ruslan era stato inizialmente posto ai domiciliari dopo aver pubblicato ad agosto sul suo blog un video che lo ritrae impegnato a catturare i mostriciattoli virtuali nella cattedrale. Il 28 ottobre, però, il tribunale diIekaterinburg ne aveva ordinato la custodia cautelare in carcere accusandolo di aver violato i domiciliari perché un'amica gli aveva fatto visita per il suo compleanno. A febbraio è stato di nuovo posto ai domiciliari.