Russia, l'esercito dei bambini di PutinAbituati alla guerra all'età di 5 anni
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In un campo d'addestramento i giovani sparano e lanciano granate:"Difenderanno la Patria dai nemici e non diventeranno tossicodipendenti"
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Russia, località Zhukovsky, campo d'addestramento "Berkut" (aquila reale). Bambini dai 5 ai 12 anni sparano con il kalashnikov, lanciano granate, combattono e strisciano nel fango. In questo luogo i giovani russi vengono addestrati a difendere in battaglia la Patria dal nemico. I genitori vengono invitati a mandare i loro figli al campo: "Così non diventeranno giocatori d'azzardo o tossicodipendenti".
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Qui le nuove leve seguono un programma del tutto simile a quello di un campo d'addestramento per adulti. Percorsi ad ascolti, tiri al bersaglio, lotta corpo a corpo. Ci sono poi le armi, come fucili, pistole e granate, che vengono fatte maneggiare con tranquillità. Nonostante l'età: chi partecipa a questi corsi ha dai 5 ai 12 anni.
Il sito web del "Berkut" dice che il corso offre una preparazione "per giovani combattenti, per respingere qualsiasi nemico". I servizi del campo sono sponsorizzati dalle autorità, che invitano i genitori ad iscrivervi i propri figli, "prima che diventino giocatori d'azzardo o tossicodipendenti". Diverse famiglie, raccolgono il suggerimento.
Per molti, combattere nell'esercito di Vladimir Putin diventa un vero sogno, entrando nelle unità d'elite. Le attività di guerriglia proposte sono svariate e comprendono infatti anche lanci con il paracadute, skydive, escursioni invernali e di sopravvivenza. Chi frequenta questi addestramenti farà parte della "generazione più giovane della patria, tramite uno stile di vita sano, un buon sviluppo fisico e la lealtà". A guidare le operazioni, ex forze armate russe e prima ancora sovietiche, periodo a cui risale la fondazione del progetto.
Ma perchè mandare i figli in questo luogo? Il club, come viene anche chiamato il campo, esorterebbe ad aderire alle iniziative prima che i bambini possano diventare giocatori d'azzardo, tossicodipendenti o alcolisti. I giovani inoltre in questo modo avrebbero la possibilità di "diventare cittadini a pieno titolo della società, imparando a resistere al male e la violenza, per proteggere i deboli e gli oppressi, a credere nella giustizia ed essere sempre guidati dal coraggio", riporta il Daily Mail.
Ogni anno poi viene celebrata la vittoria dell'Unione Sovietica durante la Seconda guerra mondiale, con una dimostrazione in cui i bambini dimostrano le abilità nel combattimento che hanno appreso, di fronte ai loro genitori.