Le zone intime della statua verranno coperte dopo le proteste di alcuni cittadini di San Pietroburgo: l'indumento migliore verrà deciso tramite una consultazione online
"Questo gigante deforma le anime dei bambini e rovina l'immagine della città": è questa la frase con cui una signora russa - seguita da alcuni suoi concittadini - ha espresso il suo disappunto per la nudità di una copia del David di Michelangelo, posizionata a San Pietroburgo, vicino alla Chiesa di Sant'Anna, nell'ambito di una mostra multimediale dedicata all'immortale Buonarroti. E probabilmente la donna otterrà ciò che vuole: la statua verrà presto dotata di qualche indumento per coprire le zone intime.
Come riporta il sito Lenta.ru, gli organizzatori dell'evento - denominato Michelangelo, Creation of the World - hanno dato via all'operazione "Vesti David": fino al 15 agosto riceveranno proposte dagli abitanti di San Pietroburgo su come vestire la copia dell'opera di Buonarroti, mentre dal 16 al 23 agosto si potrà decidere online l'indumento migliore per coprire glutei e genitali della statua. Il David russo verrà dunque coperto, a meno che la stessa votazione sul web decreterà per lasciarlo così, ad esprimere con la sua nudità l'ideale perfetto di bellezza maschile.