Il social deposita la propria testimonianza alla commissione Giudiziaria del Senato: postate oltre 80mila pagine con contenuti "finti"
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Circa 126 milioni di americani, cioè un terzo della popolazione e la metà dei potenziali elettori, ha ricevuto su Facebook contenuti "promossi" dalla Russia durante la campagna elettorale nel 2016. Il dato emerge dalla testimonianza depositata da Facebook presso la commissione Giudiziaria del Senato, citata da diversi media americani.
Secondo la testimonianza, circa 80mila pagine con "finti" contenuti manovrati dalla Russia sono state visitate e condivise dagli utenti di Facebook. I documenti sono stati depositati nell'ambito dell'inchiesta condotta al Senato Usa sul cosiddetto Russiagate. Sono previste testimonianze di Facebook, Twitter e Google in tre separateaudizioni fra martedì e mercoledì.