Russiagate, l'ex avvocato di Trump condannato a 3 anni di carcere

L'ex avvocato personale di Donald Trump, Michael Cohen, è stato condannato a 3 anni di carcere da un giudice di New York. E' accusato di evasione fiscale (1,4 milioni di dollari), di aver mentito al Congresso sul suo rapporto con i russi e di aver violato le regole sui fondi della campagna elettorale, comprando il silenzio di due donne su ordine del tycoon. Cohen dovrà presentarsi in carcere il 6 marzo per scontare la sua pena.

Cohen ha ottenuto una pena inferiore a quella prevista dalle linee guida del ministero della Giustizia per i reati contestatigli (da 4,5 a 5,2 anni). Prima della sentenza aveva detto al tribunale che nella sua "fedeltà cieca" sentiva come un suo dovere nascondere le "malefatte" del presidente. Le violazioni delle regole sui fondi della campagna elettorale riguardano, infatti, anche il pagamento di 130mila dollari alla ex pornostar Stormy Daniels per comprare il suo silenzio sulla relazione che sostiene di avere avuto con Trump. Proprio il presidente nei giorni scorsi ha minimizzato l'importanza dei pagamenti dicendo che si trattava di "semplici transazioni private" definite "erroneamente" contributi alla sua campagna.