L'uomo è stato trovato in un sito delle ferrovie: nella sua auto aveva attrezzi, manuali e volantini politici
Un attivista francese dell'estrema sinistra è stato arrestato domenica in un sito delle ferrovie a Oissel (Seine-Maritime). Lo fa sapere la polizia, dopo i sabotaggi che venerdì hanno mandato in tilt i treni ad alta velocità Tgv. L'uomo aveva nel suo veicolo "chiavi d'accesso ai locali tecnici della Sncf", "tronchesi", un "set di chiavi universali", nonché manuali e volantini legati all'ultrasinistra.
La notizia arriva mentre nel mirino dei sabotatori sono finite le reti in fibra ottica di diversi operatori telefonici francesi, come Free e Sfr. Lo conferma la polizia. Il sabotaggio è stato commesso nella notte di domenica in sei dipartimenti, Bouches-du-Rhône, Aude, Oise, Hèrault, Meuse e Drôme. Parigi, cuore dei Giochi Olimpici, non è stata colpita.