voleva tornare in italia

Santo Domingo, trovato morto un bresciano: arrestata l'ex moglie

Forse è stata lei a orchestrare l'omicidio dell'ex marito, per mettere le mani sull'eredità. La vittima, Vittorio Giuzzi, si era trasferito 15 anni fa nella Repubblica Dominicana e aveva avviato un'attività

18 Mag 2018 - 16:28
 © da-video

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Sembrava una rapina finita male, invece si è trattato probabilmente di un omicidio in piena regola. La vittima si chiamava Vittorio Giuzzi ed era un ex camionista bresciano, trasferito da 15 anni nella Repubblica Dominicana. È morto sotto i calci e i pugni del 22enne Nenen De La Paz Morillo, che ha confessato subito dopo. Ma ora gli inquirenti pensano che la mandante del delitto sia la ex moglie del camionista, Teodora Hernandez, che si trova agli arresti domiciliari.

La ex moglie Giuzzi e Mendez aveva divorziato da poco e l'uomo se n'era andato dalla casa in cui vivevano insieme. Gli inquirenti pensano che sia stata proprio lei a incaricare il giovane reo confesso Nenen De La Paz Morillo di uccidere l'ex marito. Così, è stata arrestata e ora si trova ai domiciliari con la nipote. Lo riferisce "BresciaToday" che ha parlato con uno dei figli della vittima, Mattia: "Si presume che la donna abbia orchestrato il delitto per mettere mano ai soldi dell'eredità. Noi la conoscevamo bene e non pensavamo che potesse essere capace di fare una cosa simile", ha detto al quotidiano. L'omicidio è avvenuto nella notte fra il 31 gennaio e il 1 febbraio. Giuzzi è stato trovato morto, massacrato a calci e pugni. Il giudice di Santo Domingo che si sta occupando del caso ha anche riferito alla famiglia che forse il 22enne aveva altri due complici.

Il cambio di vita Nel 2002 Vittorio Giuzzi si era trasferito da Brescia, dove faceva il camionista, e Batista San Juan de la Maguana, un paese di 3mila abitanti, in gran parte agricoltori. Qui l'uomo aveva comprato un terreno dove coltivava caffè, fagioli e mango. Ma due anni fa aveva deciso di divorziare, vendere tutto e tornare in Italia dalla sua famiglia.

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