Lo riferisce l'Istituto geologico degli Stati Uniti (Usgs), aggiungendo che non è stata emessa un'allerta tsunami.
Un terremoto di magnitudo 6.8 è stato registrato al largo di Cuba. Lo riferisce l'Istituto geologico degli Stati Uniti (Usgs), aggiungendo che non è stata emessa un'allerta tsunami. La scossa è stata registrata 39 chilometri a sud di Bartolomé Masó, nella provincia meridionale di Granma, a una profondità di 23,5 chilometri. Circa un'ora prima di questa scossa ne era stata registrata un'altra di magnitudo 5.9, sempre al largo della costa meridionale di Cuba. In questo caso, sempre secondo l'Usgs, il sisma aveva avuto origine 35 chilometri a sud di Bartolomé Masó a 14,2 chilometri di profondità.
Il Centro Nazionale di Investigazioni Sismologiche (Cenais) di Cuba e le autorità locali di Santiago di Cuba hanno segnalato anche scosse di assestamento. La prima è stata avvertita in tutte le province orientali dell'isola, così come in quelle di Camagüey e Ciego de Ávila (al centro), ha riferito il quotidiano ufficiale Granma, che per il momento non riporta alcuna vittima. Le persone sono scese in strada a Santiago.