L'assistente di volo avrebbe guadagnato 900mila euro in due anni e avrebbe rivelato la sua seconda attività dopo essere stata colta in flagrante. La tariffa? Circa 2mila euro a incontro
Sarà per il fascino della divisa, sarà perché in fondo è la fantasia erotica di molti passeggeri, ma riuscire a guadagnare 900 mila euro in due anni, grazie agli incontri sessuali in volo, è pur sempre una cifra da "professionisti". Se a questo si aggiunge il fatto che a farlo sia stata una hostess per "arrotondare" il suo stipendio, ecco che la notizia diventa virale in poche ore.
La scioccante rivelazione, come racconta il DailyMail, sarebbe arrivata dalla stessa assistente di volo che ha confessato di aver percepito intorno alle 1500 sterline (circa 2mila euro) per ogni prestazione.
Una sorta di lavoro "part-time", diciamo così, che sarebbe stato scoperto quando la donna è stata colta in flagrante. Avrebbe così ammesso di aver fatto sesso con molti passeggeri, preferendo voli di lunga percorrenza come quelli fra il Golfo e gli Stati Uniti. La donna è stata immediatamente licenziata, e la compagnia aerea per la quale lavorava, dicono fosse araba, è rimasta ovviamente top secret.