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L'Alta procura di Seul ha ufficializzato che il presidente della corea del Sud Yoon Suk-yeol è sotto inchiesta per insurrezione e abuso di potere per la legge marziale dichiarata martedì sera e ritirata sei ore dopo per il voto contrario del Parlamento. Park Se-hyun, a capo dell'unità investigativa speciale che indaga sul caso, ha chiarito che Yoon "è stato formalmente elencato come sospettato" dopo le numerose denunce presentate.