"Non dobbiamo mai ripetere l'orrore della guerra. Questo è l'impegno". A dirlo è il premier giapponese, Shinzo Abe, in visita a Pearl Harbor, teatro dell'attacco giapponese in cui il 7 dicembre 1941 persero la vita 2.400 americani. Dopo aver offerto condoglianze "sincere e infinite", Abe ha spiegato che al mondo servono "tolleranza e il potere della riconciliazione". Obama ha replicato che "le ferite di guerra possono cedere la strada all'amicizia".