Gli scienziati hanno terminato i razzi in dotazione per spaventare gli animali. I rinforzi non arriveranno prima di un mese
Bloccati in una stazione meteorologica a largo della Siberia. E' quanto successo a un gruppo di cinque scienziati, inviati sull'isola russa di Troïnoy per effettuare delle ricerche sul tempo. Gli uomini, presenti sul luogo da fine agosto, avevano terminato i razzi in dotazione per spaventare gli animali e sono rimasti sorpresi dall'avvicinamento di un insolito branco di orsi polari, installatisi in prossimità del campo base. Impossibile uscire, senza mettere a rischio la propria vita: un vero e proprio assedio.
"Abbiamo chiesto al personale di fare estrema attenzione e di non lasciare le strutture della base per nessun motivo, se non in caso di aperta necessità", ha precisato Vassily Shevchenko, resposabile dell'agenzia meterologica cui fa capo la stazione artica. Mosca ha subito inviato dei riforzi, attraverso la Mikhail Somov, una nave che ha fatto rotta sull'Isola in gran fretta. A bordo: uomini, cani, viveri e nuovi razzi da utilizzare per allontanare i predatori. Il problema è che la spedizione di soccorso non arriverà prima di un mese, a causa delle difficoltà che comporta il raggiungimento dell'area. Ai cinque ricercatori, prigionieri della natura, non resta che aspettare.