Bombardata dalle forze governative la città ribelle di Afrin, nel nord della Siria: almeno 16 le persone rimaste uccise. Molte di queste si trovavano in un ospedale che è stato colpito. Lo rende noto l'Osservatorio siriano per i diritti umani (Ondus) riferendo che un medico, tre membri del personale ospedaliero, tre donne e un bambino sono morti all'ospedale Al-Shifaa della città, in mano ai ribelli sostenuti dalla Turchia.