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Smentita la liberazione del giornalista Usa Austin Tice. A Gerusalemme un terrorista ha sparato contro un bus, morto un ragazzino. Esecuzioni sommarie contro esponenti del regime di Assad. Sullivan (Usa): "Penso che Netanyahu sia pronto a un accordo con Hamas"
di Redazione online© Afp
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La guerra in Medioriente tra Israele e Hamas che ha coinvolto Libano, Siria e Iran giunge al giorno 433. Un raid aereo israeliano ha colpito la Striscia di Gaza centrale uccidendo 25 palestinesi e ferendo decine di persone. Lo hanno riferito i medici palestinesi. Nel mirino del raid è finita una casa a Nuseirat, nella zona centrale della Striscia. "Migliaia" di corpi e resti di corpi sono stati rinvenuti vicino a Damasco da giornalisti della tv panaraba Al Jazeera, che ha mostrato immagini in diretta della scoperta nei pressi di Qutayfa, a nord-est della capitale. L'emittente, inoltre, ha smentito che il giornalista Usa Austin Tice, sparito in Siria 12 anni fa, sia l'uomo liberato da una prigione di Damasco di cui circolano numerosi video sui social. Da varie città siriane arrivano intanto filmati che mostrano esecuzioni sommarie condotte da uomini armati contro presunti autori di massacri di civili compiuti per conto del deposto regime di Bashar al Assad. A Gerusalemme un terrorista ha sparato contro un bus ferendo diverse persone: un ragazzino di 12 anni è morto dopo essere stato trasportato in ospedale in condizioni critiche.
L'agenzia umanitaria delle Nazioni Unite ha affermato che più di un milione di persone, per lo più donne e bambini, sono state recentemente sfollate in Siria da quando i ribelli hanno lanciato un'offensiva per rovesciare il presidente Bashar al-Assad. "Al 12 dicembre, 1,1 milioni di persone sono state recentemente sfollate in tutto il Paese dall'inizio dell'escalation delle ostilità il 27 novembre. La maggior parte sono donne e bambini", ha affermato l'Ufficio Onu per il coordinamento degli affari umanitari
Un raid aereo israeliano ha colpito la Striscia di Gaza centrale uccidendo 25 palestinesi e ferendo decine di persone. Lo hanno riferito i medici palestinesi. Funzionari di due ospedali della Striscia di Gaza, l'ospedale al-Awda nel nord e l'ospedale al-Aqsa nella Gaza centrale, hanno segnalato di aver ricevuto un totale di 25 corpi provenienti da un attacco israeliano contro una casa a più piani nel campo profughi di Nuseirat. I medici palestinesi hanno anche riferito che oltre 40 persone, per lo più bambini, stanno ricevendo cure nei due ospedali.
"Ho avuto la sensazione che il primo ministro sia pronto a fare un accordo". Lo ha detto in conferenza stampa il consigliere per la sicurezza nazionale Usa Jake Sullivan dopo aver incontrato Benyamin Netanyahu per affrontare la questione di un'intesa con Hamas per un cessate il fuoco a Gaza con il rilascio degli ostaggi.
Antony Blinken difende l'operato delle milizie curde in Siria. Le Forze democratiche siriane, ha puntualizzato il segretario di Stato Usa in missione in Giordania, sono "essenziali" per impedire la rinascita dell'Isis dopo la fine del regime di Assad. "In un momento in cui vogliamo vedere questa transizione per migliorare la situazione la Siria, parte di questo impegno deve essere quello di garantire che l'Isis non alzi di nuovo la sua testa. E fondamentali per assicurarsi che ciò non accada sono le Forze democratiche siriane", ha affermato Blinken.
"Lavoriamo in Siria per garantire stabilità e unità di quel Paese. Dobbiamo comprendere esattamente cosa accadrà. I primi segnali sono positivi, ma sono soltanto i primi segnali". Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani, a Berlino, a margine della ministeriale in corso. "Lavoriamo con gli altri Paesi, del G7 e dell'Unione europea, ma anche in sintonia con la Turchia, perché credo che in questo momento la Turchia rappresenti una garanzia di stabilità di quel Paese", ha aggiunto il titolare della Farnesina.
L'Idf ha annunciato che "negli ultimi giorni, centinaia di jet e aerei dell'aviazione israeliana hanno inflitto gravi danni alle armi più strategiche della Siria: gli attacchi hanno danneggiato gravemente i sistemi di difesa aerea, distruggendo oltre il 90% dei missili strategici terra-aria identificati". "La rete di difesa aerea siriana è tra le più forti del Medioriente - ha detto l'esercito israeliano - ora ne resta poco e non è considerato una minaccia seria per l'Iaf, che può operare liberamente nei cieli del Paese".
Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, ha affermato che è "necessario" cooperare con l'Unione europea (Ue) per la ricostruzione della Siria, durante un incontro ad Ankara con il premier ungherese Viktor Orban. Il leader turco "ha detto che i recenti sviluppi in Siria hanno dimostrato quanto sia accurata la politica estera umanitaria e coscienziosa della Turchia e che la cooperazione con i Paesi dell'Unione europea è necessaria nella lotta al terrorismo, nella ricostruzione della Siria e nella riforma delle istituzioni esistenti", riferisce la presidenza della Repubblica di Ankara.
"Netanyahu ha fiducia in me e sa che voglio la fine della guerra". Lo ha detto Donald Trump in un'intervista al Time senza tuttavia rivelare se il premier israeliano gli abbia dato garanzia sulla cessazione delle ostilità prima dell'inizio del suo mandato, come richiesto dal presidente eletto. "La crisi in Medioriente sarà risolta, sarà più complicata della Russia e dell'Ucraina ma sarà risolta", ha detto il tycoon senza entrare nel dettaglio.
I nuovi leader siriani si dicono "pronti a cooperare" con gli Stati Uniti per ritrovare i cittadini scomparsi sotto il regime di Bashar al Assad.
"Migliaia" di corpi e resti di corpi sono stati rinvenuti vicino a Damasco da giornalisti della tv panaraba Al Jazeera che mostra immagini in diretta della scoperta nei pressi di Qutayfa, a nord-est della capitale. L'inviato di Al Jazeera inquadra sacchi di plastica bianca con resti di corpi con indicazioni di numeri. "E' probabile che questi corpi provengano dalle prigioni politiche del regime, come quella di Sednaya", afferma. "Questo terreno è grande circa 5mila mq", aggiunge il giornalista mostrando l'area che corrisponde grosso modo alla superficie di un campo da calcio regolamentare.
Nuovi raid aerei israeliani sono stati compiuti nelle vicinanze di Damasco e sulle regioni costiere di Tartus e Latakia. Lo riferiscono le tv panarabo-saudita al Arabiya e Al Jazeera finanziata dal Qatar. I droni israeliani sorvolano a bassa quota la capitale Damasco.
"Nel ribadire la condanna ad ogni forma di terrorismo, si è sottolineata l'importanza di raggiungere la soluzione per i due Stati solo attraverso il dialogo e la diplomazia, assicurando che Gerusalemme, protetta da uno statuto speciale, possa essere un luogo d'incontro e amicizia tra le tre grandi religioni monoteiste". E' quanto si legge nel comunicato della Sala stampa vaticana sull'udienza di Papa Francesco al presidente dello Stato palestinese Mahmoud Abbas (Abu Mazen), che poi in Segreteria di Stato si è incontrato con il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato, accompagnato da monsignor Paul Richard Gallagher, segretario per i Rapporti con gli Stati.
Il nuovo governo siriano ha annunciato la decisione di sospendere la Costituzione e il Parlamento per tre mesi. Il portavoce per gli Affari politici delle nuove autorità ha dichiarato che "sarà formato un comitato legale e per i diritti umani per esaminare la Costituzione e quindi apportare modifiche". La coalizione che ha preso il potere in Siria ha nominato il capo del governo di transizione per un periodo di tre mesi.
L'emittente Al Arabiya ha smentito che il giornalista Usa Austin Tice, sparito in Siria 12 anni fa, sia l'uomo liberato da una prigione di Damasco di cui circolano numerosi video sui social.
La famiglia di Austin Tice, il reporter Usa scomparso in Siria nel 2012, non ha finora confermato le notizie che circolano su media siriani circa il ritrovamento del giornalista in una prigione del regime siriano a Damasco. Interpellate dall'ANSA, fonti della famiglia non hanno commentato le notizie limitandosi ad affermare che per il momento non ci sono conferme del ritrovamento di Austin Tice. Le immagini diffuse dai media siriani mostrano un giovane, in apparenti buone condizioni di salute, liberato da un carcere militare a sud di Damasco. Secondo le prime informazioni, il nome del giovane non è Austin Tice ma Travis Timmerman.
Il giornalista degli Stati Uniti Austin Tice è stato rilasciato da una prigione di sicurezza a Damasco. Lo riporta Al Jazeera. Di Tice si erano perse le tracce in Siria 12 anni fa e si temeva che fosse morto nelle carceri del regime di Bashar Assad.
Hamas ha comunicato per la prima volta ai mediatori che accetterà di consentire alle forze israeliane di rimanere temporaneamente a Gaza dopo l'entrata in vigore di un accordo di cessate il fuoco. Lo riferisce il Wall Street Journal. Secondo il report, l'organizzazione jihadista ha inoltre fornito ai mediatori un elenco degli ostaggi, tra cui cittadini statunitensi, che rilascerebbe: fino a 30 prigionieri durante un periodo di cessate il fuoco di 60 giorni, in cambio della liberazione da parte di Israele di detenuti palestinesi e dell'ingresso di maggiori aiuti umanitari a Gaza, hanno riferito i mediatori.
Almeno 12 guardie palestinesi incaricate di mettere in sicurezza i camion degli aiuti sono rimasti uccisi negli attacchi aerei israeliani a Gaza. Lo riferisce la Protezione civile. Sette guardie sono state uccise in un raid a Rafah, mentre un altro attacco ha causato la morte di 5 guardie a Khan Yunis, ha detto il portavoce della Protezione Civile, Mahmud Basal.
Almeno 21 persone, tra cui diversi bambini, sono rimaste uccise negli attacchi israeliani di su Gaza. Lo riferisce la Protezione Civile. Il portavoce, Mahmud Basal, ha detto che i raid israeliani hanno preso di mira due case vicino al campo profughi di Nuseirat e a Gaza City.
Le forze israeliane hanno effettuato un "primo ritiro" da una località nel sud del Libano e sono state sostituite da soldati libanesi, in conformità con l'accordo di cessate il fuoco tra Israele ed Hezbollah. Lo ha annunciato il Comando Centrale degli Stati Uniti per il Medio Oriente (Centcom).
Almeno otto palestinesi sono stati uccisi e decine sono rimasti feriti in un attacco aereo israeliano che ha preso di mira un gruppo di palestinesi incaricato di mettere in sicurezza i camion con aiuti umanitari destinati alla Striscia di Gaza. Lo hanno riferito fonti mediche citate dalla Reuters e rilanciate sui quotidiani locali.
È morto il ragazzino di 12 anni colpito in un attacco terroristico in Cisgiordania. Lo ha comunicato l'ospedale Hadassah Ein Kerem di Gerusalemme, citato da "Times of Israel". Il minore è morto a causa delle gravi ferite riportate nella sparatoria che ha preso di mira un autobus israeliano che viaggiava su un'autostrada. In una nota l'ospedale afferma che il 12enne è stato trasportato al reparto traumatologico in condizioni critiche e che i medici hanno dovuto dichiararne il decesso dopo intensi tentativi di salvarlo.
Un terrorista ha sparato questa sera contro un autobus civile nella zona sud di Gerusalemme ferendo gravemente un bambino di dieci anni e altre tre persone. L'Idf e le forze di sicurezza hanno riferito che l'aggressore è riuscito a fuggire, gli agenti e i militari hanno circondato Betlemme e Hussan.
L'assemblea generale delle Nazioni Unite ha approvato a grande maggioranza delle risoluzioni che chiedono un cessate il fuoco immediato a Gaza e sostengono la Unrwa, agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi, della quale Israele ha cercato di vietare le attività. I voti sono stati 158 a 9 con 13 astensioni per richiedere un cessate il fuoco immediato e 159 a 9 con 11 astensioni per sostenere l'Unrwa. I voti hanno concluso due giorni di discorsi, per lo più favorevoli alla fine della guerra di 14 mesi tra Israele e Hamas. Israele e il suo stretto alleato, gli Stati Uniti, erano nella piccola minoranza che si è opposta alle risoluzioni.
Le forze di difesa israeliane (Idf) hanno annunciato il loro ritiro da Khiam, nel Libano meridionale, in conformità con l'accordo di cessate il fuoco con Hezbollah. Lo riferisce "Times of Israel". L'esercito israeliano afferma che è ancora dispiegato in altre zone del Libano meridionale e continuerà a operare contro qualsiasi minaccia. L'esercito libanese ha dichiarato oggi di aver iniziato a schierare truppe a Khiam dopo il ritiro dell'Idf, in coordinamento con l'Unifil, e di aver avvertito i civili libanesi di non avvicinarsi alle aree mentre esegue controlli della città per ordigni inesplosi. L'Idf ha tempo fino alla fine di gennaio per ritirarsi da tutte le aree del Libano meridionale, in base all'accordo di cessate il fuoco.