"Non è attendibile" l'informazione dell'Osservatorio nazionale per i diritti umani secondo cui sono 3.804 i civili morti in un anno di raid aerei russi in Siria, dal 30 settembre del 2015. Lo ha dichiarato Dmitri Peskov, portavoce del leader del Cremlino Vladimir Putin. "Noi riteniamo inattendibile l'informazione di questa Ong, che ha base in Gran Bretagna, su cosa sta avvenendo in Siria", ha detto Peskov, citato dalla Tass.