Truppe curdo-arabe sostenute dagli Stati Uniti sono riuscite a entrare nella città di Manbij, roccaforte dell'Isis nel nord della Siria, dopo un assedio durato quasi tre mesi. Lo riferiscono fonti locali confermando voci circolate in Rete. A Manbij sarebbero intrappolate dalle 100mila alle 150mila persone, tra cui 35mila minori. Gli jihadisti, locali e stranieri, sarebbero circa 400, nascosti tra la popolazione civile.