Il presidente Carles Puidgemont invita i catalani alle urne lanciando un guanto di sfida al governo centrale | Madrid: no al referendum
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Il leader della regione autonoma spagnola della Catalogna, dove il movimento separatista ha un grande seguito, ha annunciato che indirà un referendum sull'indipendenza il 1 ottobre, un'iniziativa che inevitabilmente inasprirà le tensioni con Madrid. Pronta la risposta dalla capitale: "Non si celebrerà un referendum illegale che va contro la costituzione".
Rajoy dice no - Il premier spagnolo Mariano Rajoy ha dichiarato "illegale" e "anticostituzionale" il referendum catalano, affermando che ne impedirà lo svolgimento. Le parole del primo ministro sono state confermate anche da Inigo Mendez de Vigo, portavoce dell'esecutivo, al termine del consiglio dei ministri: "Il primo ottobre non si celebrerà un referendum illegale che va contro la costituzione".
"Da Madrid solo una lunga serie di no" - Puigdemont ha accusato il governo di Madrid di non aver dato alcuna risposta positiva alle offerte di negoziato da parte della Catalogna. Il "President" ha fatto risalire l'aggravamento del conflitto con la Spagna alla sentenza della corte costituzionale di Madrid di 7 anni fa che aveva bocciato lo "statuto catalano" votato dai parlamenti di Madrid e Barcellona e approvato con un referendum dalla popolazione catalana. Da allora "tutte le nostre proposte sono state respinte", ha detto, e da Madrid è giunta solo "una lunga serie di no".