Ha compiuto l'impresa a febbraio 2017, quando aveva ancora 19 anni. Ora sogna le olimpiadi di Tokyo 2020
La Rambla non è solo un famoso viale di Barcellona. E' anche una parete rocciosa con una difficoltà di arrampicata di 5,15, il grado massimo. Si trova sempre in Catalogna e fino a febbraio 2017 era stata scalata solo da 15 uomini. Poi è arrivata Margo Hayes, una 20enne originaria del Colorado, che, dopo un anno di preparazione e molta determinazione, è stata la prima donna a completare una via d'arrampicata libera di questo tipo. E ora guarda alle olimpiadi.
L'impresa "E' stata un'emozione incredibile", ha detto Hayes al Guardian. "Quando ripeti qualcosa nella tua mente un milione di volte, finché lo puoi davvero vedere, e poi riesci a farlo sul serio, è un sentimento surreale. E' quasi come se dovessi darti un pizzicotto per capire che è tutto vero". Una volta arrivata in cima, è scoppiata a piangere. Si è concentrata per più di un anno sull'obiettivo: completare la via d'arrampicata libera della Rambla, con il grado massimo di difficoltà. Si è allenata, ha memorizzato il percorso e i movimenti. Si addormentava pensando all'impresa e al risveglio pianificava meglio i dettagli. Finché, nel 2017 in un pomeriggio di febbraio, ci è riuscita. Un solo tentativo, durato circa mezz'ora. Poi la cima, con le lacrime agli occhi, un grande sorriso e il viso e le mani imbiancate di magnesite.
La prima donna Hayes è la sedicesima persona che riesce a completare la via della Rambla. Ma soprattutto è la prima donna. Non solo, è anche la prima ad affrontare con successo il grado massimo di difficoltà. Prima di lei, nel 1990, Lynn Hill, un'arrampicatrice nata a Detroit, aveva portato a termine una scalata di 5,14. "Ci sono state donne che si sono allenate tantissimo, sia nelle palestre che nelle arrampicate all'aperto, per raggiungere quell'obiettivo", ha spiegato Hill al Guardian, "eppure Margot Hayes le ha battute. E la ragione sta tutta nella determinazione".
Una famiglia di scalatori La ragazza, che al tempo dell'impresa era ancora 19enne, è figlia d’arte. In famiglia sono tutti scalatori e il nonno ha addirittura guidato la prima spedizione per raggiungere la vetta dell'Everest, attraverso la Kangshung, la via est, mentre il padre è salito sui "big walls", nella valle dello Yosemite, in California. Fin da bambina, Margo Hayes non si accontentava di obiettivi semplici: quando a sei anni si allenava come ginnasta, sognava già di vincere l'oro alle olimpiadi. A 10, ha capito che la sua vera passione era un'altra. Dopo aver scalato la Rambla, è andata nel sud della Francia, dove si è arrampicata su una scogliera. Di nuovo, la difficoltà era 5,15. Ora sogna le olimpiadi di Tokyo 2020, dove l'arrampicata è stata inclusa per la prima volta fra le discipline.