La prima "passeggiata" spaziale compie 50 anni: ecco le immagini tratte dal video
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E' stato l'astronauta russo Alexey Leonov il primo uomo a "mettere piede" nello spazio il 18 marzo del 1965
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Risale a 50 anni fa la prima "passeggiata" spaziale: il 18 marzo 1965 il russo Alexey Leonov è stato il primo uomo a "mettere piede" nello spazio, fuori dalla protezione di una navetta. Un evento storico che rischiò di finire in tragedia, ma in questi 50 anni è stato ripetuto 376 volte, sempre con successo. Tra le "passeggiate" più importanti, quella "lunare" nel 1969, nel 1984 con la prima donna e nel 2013 con Luca Parmitano, il primo italiano. Decine, inoltre, hanno aiutato a costruire la Stazione Spaziale Internazionale.
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L'evoluzione delle "passeggiate" - Si chiamano tecnicamente Eva (Extravehicular activity) ma sono più note semplicemente come "passeggiate" spaziali e sono forse il brivido più intenso per ogni astronauta. Si tratta delle attività che devono eseguire al di fuori della navetta spaziale e possono presentare sempre grandi rischi. Rispetto alle prime "passeggiate" spaziali, gli astronauti hanno oggi grande libertà di movimento e possono lavorare agganciati a bracci robotici, indossando una tutta dalla tecnologia molto sofisticata, tanto da essere considerata un vero e proprio veicolo spaziale.
Pericoli sempre in agguato - I pericoli però sono sempre presenti, come ha testimoniato anche l'incidente avvenuto all'astronauta dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa) Luca Parmitano, che ha rischiato di annegare per una perdita di acqua nel casco. Tra le tappe più importanti nella storia delle passeggiate spaziali ci sono anche la prima senza guinzaglio nel 1984 con Bruce McCandless II, e quella del 1971 con Al Worden, la prima nello spazio profondo (lontano dalle orbite di Terra e Luna). La più lunga passeggiata è durata ben 8 ore e 56 minuti mentre l'astronauta che ne compì di più è stato Anatoly Solovyev con 16 Eva e un totale di 82 ore e 22 minuti.