L'aviazione militare britannica ha protetto il continente europeo da potenziali attacchi sovietici e ha combattuto contro le forze argentine nell'Atlantico meridionale
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In tempi di Brexit non si direbbe, ma uno dei compiti principali della Royal Air Force britannica è sempre stato quello di difendere non solo Sua Maestà, ma anche il continente europeo. Una missione particolarmente evidente durante la Guerra Fredda, quando la minaccia era rappresentata da potenziali attacchi da parte dell'Unione Sovietica. I piloti della Raf furono impiegati anche nella Guerra delle Falkland, che nel 1982 ha visto contrapporsi Regno Unito e Argentina.
Le fotografie dei militari che prestarono servizio nell'aviazione britannica sono state raccolte nel libro "Patrolling the Cold War skies" ("Pattugliando i cieli della Guerra Fredda") di Philip Keeble. Si tratta di una sorta di diario per immagini, reso ancora più prezioso dal fatto che lo stesso Keeble fu uno dei piloti della Raf negli Anni Settanta e Ottanta.
La storia della Raf - La storia della Royal Air Force comincia il 1° aprile 1918, durante le fasi finali della Prima guerra mondiale. Nel giro di qualche anno diventa una delle compagini aeree più potenti del mondo e in assoluto la prima forza aerea di dimensioni significative a divenire indipendente dal controllo dell'esercito e della marina. A metà dei Quaranta svolge un ruolo decisivo in due episodi chiave della Seconda guerra mondiale: la Battaglia d'Inghilterra e i bombardamenti sulla Germania messo in atto dal Comando Bombardieri.
Nella tarda estate del 1940, la Raf difende i cieli della Gran Bretagna contro la tedesca Luftwaffe, aiutando a sventare i piani di Hitler per l'invasione del Regno Unito. Ma il più grande sforzo compiuto dalla Raf durante l'ultima guerra è rappresentato dal secondo frangente sopra citato. Il bombardamento di obiettivi in Germania inizia quasi immediatamente allo scoppio delle ostilità. Nel 1942 le azioni si intensificano: sotto il comando del maresciallo dell'Aria Arthur Harris i raid diventano sempre più devastanti grazie a tecnologie di guerra sempre più innovative.
La Guerra aerea delle Falkland - Se si parla di intensità di attacchi, nulla è però comparabile allo sforzo compiuto dalla Raf durante la breve campagna militare per il controllo delle isole Falkland, della Georgia del Sud e delle isole Sandwich Australi. Nel 1982, gli avversari degli inglesi sono la Fuerza Aérea Argentina (l'aeronautica militare) e l'Aviación Naval (l'aeronautica navale). Lo scontro si rivela presto una carneficina: il numero di morti per giorno diventa superiore a quello della Seconda guerra mondiale. I britannici possono però contare su mezzi di una generazione più recente: prima i missili AIM-9L Sidewinder e poi gli Exocet orientano le sorti della battaglia a favore di Sua Maestà. Le operazioni "Paraquet", "Black Buck" e "Sutton" fanno il resto. Già l'8 giugno (la Guerra delle Falkland terminò il 14 giugno) gli inglesi prevalgono sugli argentini.