La prima pagina dell'edizione record, tre milioni di copie di tiratura e tradotto in 16 lingue, vedrà anche il Profeta Maometto con un cartello con la scritta "Je suis Charlie"
La prima pagina del numero del post-strage, tirato in tre milioni di copie e tradotto in 16 lingue, vedrà rappresentato il Profeta Maometto che piange mentre tiene in mano un cartello con la scritta "Je suis Charlie". Un sarcastico "tutto è perdonato" accompagna l'immagine realizzata da Luz. La prima è stata anticipata con un tweet da Liberation, che ospita la redazione del settimanale satirico.