Segnali positivi per Hillary Clinton: il picco di quote rosa durante le polemiche sulle dichiarazioni sessiste di Trump
Sono già 3,3 milioni gli americani che hanno contribuito a decidere il futuro degli Stati Uniti con il voto. Con il sistema dell'early vote, ormai permesso in quasi tutti gli stati, è infatti possibile esercitare il proprio diritto in anticipo. E' quanto emerge dall'analisi della Cnn, condotta su dati della società Catlist. Da ulteriori indagini sull'early vote, inoltre, risultano in aumento gli elettori democratici - anche in stati storicamente repubblicani - e di sesso femminile. Segnali positivi per Hillary Clinton.
In particolare, secondo i dati citati dal quotidiano americano Politico, si nota un boom di elettrici negli Stati chiave e, cioè, quelli più contesi: in North Carolina hanno già votato 87mila donne registrate come democratiche e 60mila come repubblicane. In Florida, il 55% delle 880mila persone che hanno già votato sono donne. Ma anche in Georgia, uno dei pochi battleground dove il repubblicano è in testa, sarebbero state soprattutto le elettrici di sesso femminile e democratiche a votare in anticipo.
Il picco di donne al voto si sarebbe raggiunto proprio durante le polemiche sulle dichiarazioni sessiste di Trump nel famoso video incriminato del 2005.
Inoltre, anche in stati gop per definizione il numero degli elettori democratici - di entrambi i sessi in questo caso - è cresciuto, mentre quello dei repubblicani è sceso.
E se il trend continua ad essere questo il tycoon potrebbe essere sconfitto perfino prima del tempo.